Situazione della Dengue ad ottobre 2024 nella Regione OMS delle Americhe

 

Situazione della Dengue ad ottobre 2024 nella Regione OMS delle Americhe

Sono 35 i paesi membri della Regione di OMS. L’obiettivo è quello di promuovere la salute e migliorare l’assistenza sanitaria in tutta l’America, affrontando anche le disuguaglianze sanitarie.
Le regioni dell’OMS collaborano per implementare le politiche sanitarie, raccogliere dati e fornire assistenza tecnica ai paesi membri, contribuendo così a migliorare la salute globale.

 

La Regione delle Americhe dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) comprende i seguenti paesi membri:

 

Antigua e Barbuda

Nel 2024, Antigua e Barbuda ha registrato un totale di 41 casi di dengue dal 1 gennaio al 25 maggio, secondo i dati riportati dalla Pan American Health Organization (PAHO). Questo rappresenta una diminuzione rispetto ai 45 casi segnalati nel 2023
La situazione della dengue nella regione delle Americhe è caratterizzata da una trasmissione diffusa, con un incremento significativo dei casi in altri paesi, ma Antigua e Barbuda sembra attualmente avere un numero relativamente contenuto di infezioni.

Prospettive per i prossimi mesi

Le prospettive per i prossimi mesi riguardo alla dengue ad Antigua e Barbuda possono essere influenzate da diversi fattori:

• Stagionalità: La trasmissione della dengue tende a seguire schemi stagionali, con picchi che si verificano in determinati periodi dell’anno. Le epidemie di dengue in questa regione si verificano tipicamente ogni tre-cinque anni, quindi è possibile che ci siano fluttuazioni nei casi nei prossimi mesi
• Fattori ambientali: L’aumento delle temperature e le piogge possono influenzare la proliferazione dei mosquitos vettori della dengue, come l’Aedes aegypti. Condizioni climatiche favorevoli potrebbero portare a un aumento dei casi se non vengono adottate misure preventive adeguate.
• Risposta sanitaria: La capacità del sistema sanitario di gestire i casi e implementare misure di controllo contro le zanzare sarà cruciale. L’educazione della popolazione su come prevenire le punture di zanzara e la gestione dei focolai è essenziale per ridurre il rischio di trasmissione.

In sintesi, mentre la situazione attuale della dengue ad Antigua e Barbuda è sotto controllo con un numero limitato di casi, è fondamentale monitorare attentamente i fattori ambientali e sanitari nei prossimi mesi per prevenire potenziali focolai.

—————————————————————————————————————————————————————————-

 

Argentina

Al 15 ottobre 2024, la situazione della dengue in Argentina è estremamente critica, con un totale di 333.084 casi confermati e 238 decessi dall’inizio dell’anno. Questo rappresenta un aumento significativo rispetto agli anni precedenti, rendendo l’epidemia del 2024 la più grave nella storia del paese.

Le aree più colpite dalla dengue in Argentina, al 15 ottobre 2024, includono principalmente:

Province più colpite

• Chaco: Questa provincia è stata tra le più gravemente colpite, con un numero elevato di casi segnalati.
• Formosa: Anch’essa ha registrato un alto numero di contagi.
• Misiones: Questa provincia ha visto un aumento significativo dei casi di dengue.
• Buenos Aires: La provincia di Buenos Aires ha subito un impatto notevole, con diversi decessi legati alla malattia.

 

Dettagli sulla situazione attuale

• Casi e decessi: Fino a metà ottobre 2024, Argentina ha registrato 333.084 casi di dengue, con un tasso di mortalità dello 0.07%. La maggior parte dei casi è stata segnalata nelle province del nord-est, in particolare in Chaco, Formosa e Misiones, oltre a Buenos Aires.
• Sierotipi prevalenti: I sierotipi di virus dengue circolanti includono principalmente DENV-1 e DENV-2, con segnalazioni anche di DENV-3. La presenza di più sierotipi aumenta il rischio di complicanze gravi, specialmente in caso di infezioni secondarie.
• La situazione della dengue in Argentina al 15 ottobre 2024 è allarmante e richiede un’attenzione continua da parte delle autorità sanitarie e della popolazione. Le misure preventive e il monitoraggio attento rimangono essenziali per gestire l’epidemia e ridurre il numero di nuovi casi nei prossimi mesi.

——————————————————————————————————————————————————————————————————————————–

Bahamas

Al 15 ottobre 2024, la situazione della dengue nelle Bahamas è allarmante, con un totale di 1.180 casi registrati dall’inizio dell’anno. Questo segna un significativo aumento rispetto agli anni precedenti e contribuisce a preoccupazioni più ampie riguardo alla salute pubblica nella regione.

Sierotipi prevalenti

• I sierotipi di virus dengue attualmente circolanti nelle Bahamas includono principalmente DENV-1 e DENV-2. La co-circolazione di diversi sierotipi può aumentare il rischio di complicazioni gravi, specialmente in caso di infezioni secondarie.

Casi gravi di dengue

• Recentemente, sono stati segnalati casi di dengue severa nelle Bahamas, anche se il numero specifico di tali casi non è stato dettagliato nei rapporti disponibili. Tuttavia, è noto che la dengue può evolvere in forme gravi, che possono includere complicazioni potenzialmente letali.

——————————————————————————————————————————————————————————————————————————–

 

Barbados

Al 15 ottobre 2024, la situazione della dengue a Barbados è preoccupante, con un totale di 1.260 casi segnalati dall’inizio dell’anno. Questo numero evidenzia un aumento significativo rispetto agli anni precedenti, contribuendo a una crescente allerta sanitaria.

Le aree più colpite dalla dengue a Barbados al 15 ottobre 2024 includono principalmente le zone urbane, dove la densità di popolazione è più alta e le condizioni ambientali favoriscono la proliferazione delle zanzare vettori. La distribuzione dei casi tende a concentrarsi in aree densamente popolate.

Sierotipi prevalenti

I sierotipi di virus dengue attualmente circolanti a Barbados includono principalmente DENV-1 e DENV-2. La co-circolazione di diversi sierotipi può aumentare il rischio di complicazioni gravi, specialmente in caso di infezioni secondarie.

Stagioni di trasmissione
A Barbados, le stagioni più critiche per la diffusione della dengue sono strettamente legate ai modelli climatici dell’isola. Ecco un riepilogo delle informazioni chiave:

• Stagione delle piogge: La dengue tende a registrare un aumento significativo durante la stagione delle piogge, che va da giugno a novembre. In particolare, i picchi di trasmissione si verificano tipicamente in ottobre, quando le condizioni ambientali favoriscono la proliferazione delle zanzare Aedes, responsabili della trasmissione del virus.
• Stagione secca: Durante la stagione secca, da dicembre a maggio, si osserva una riduzione dei casi di dengue. Tuttavia, anche in questo periodo possono verificarsi casi sporadici, ma la trasmissione è generalmente a livelli più bassi rispetto alla stagione delle piogge.

Fattori influenti

• Clima: Le precipitazioni abbondanti e l’umidità elevata durante la stagione delle piogge creano habitat ideali per le zanzare, aumentando il rischio di trasmissione del virus dengue.
• Cicli epidemici: È stata osservata una periodicità nelle epidemie di dengue, con picchi che tendono a verificarsi ogni tre anni. Questo modello è stato documentato in precedenti epidemie sull’isola.

Prospettive future

Le prospettive per i prossimi mesi riguardo alla dengue a Barbados possono essere influenzate da diversi fattori:

• Stagionalità: La dengue tende a seguire modelli stagionali, con picchi di trasmissione durante i mesi caldi e umidi. Con l’approssimarsi della stagione delle piogge, è probabile che si verifichi un ulteriore aumento dei casi.
• Controllo dei vettori: L’efficacia delle misure di controllo delle zanzare, come la fumigazione e la sensibilizzazione della popolazione, sarà cruciale per contenere la diffusione del virus.
• Vaccinazione: Attualmente non ci sono informazioni specifiche su campagne vaccinali in corso a Barbados. Tuttavia, l’accesso ai vaccini e la loro implementazione potrebbero influenzare significativamente la gestione della malattia.

Considerazioni finali

In sintesi, la situazione della dengue a Barbados al 15 ottobre 2024 è seria e richiede un’attenzione continua da parte delle autorità sanitarie e della popolazione. Le misure preventive e il monitoraggio attento rimangono essenziali per gestire l’epidemia nei prossimi mesi.

——————————————————————————————————————————————————————————————————————————–

 

Belize

Al 15 ottobre 2024, la situazione della dengue in Belize è preoccupante, con un significativo aumento dei casi rispetto agli anni precedenti. Ecco un riepilogo della situazione attuale:

Situazione attuale

• Casi segnalati: Fino a metà ottobre 2024, Belize ha registrato 20.563 casi di dengue, con un numero crescente di infezioni che ha portato a dichiarare un’emergenza epidemiologica. Questo rappresenta un incremento notevole rispetto agli anni passati, evidenziando l’intensificarsi dell’epidemia.

Sierotipi prevalenti

I sierotipi di virus dengue attualmente circolanti in Belize includono DENV-1, DENV-2, DENV-3 e DENV-4. La co-circolazione di più sierotipi aumenta il rischio di complicanze gravi, specialmente in caso di infezioni secondarie.
In sintesi, la situazione della dengue in Belize al 15 ottobre 2024 è seria, con un numero crescente di casi e una necessità urgente di misure preventive efficaci. Le autorità sanitarie devono monitorare attentamente la situazione e implementare strategie per ridurre il rischio di trasmissione nei prossimi mesi.

Aree più colpite

• Belize District: Questa area, che comprende la città di Belize, è stata identificata come la zona con il maggior numero di casi di dengue. La densità di popolazione e la presenza di centri urbani favoriscono la trasmissione del virus.
• Corozal: Anche se meno colpita rispetto al Belize District, Corozal ha registrato un numero significativo di casi.
• Orange Walk: Questa provincia ha mostrato un’incidenza notevole di infezioni.
• Cayo: Sebbene sia meno colpita rispetto ad altre aree, Cayo ha comunque registrato alcuni casi.

——————————————————————————————————————————————————————————————————————————–

 

Bolivia

Al 15 ottobre 2024, la situazione della dengue in Bolivia è preoccupante, con un numero significativo di casi segnalati e un aumento rispetto agli anni precedenti.

Situazione attuale

• Casi segnalati: Fino a metà ottobre 2024, la Bolivia ha registrato 60.526 casi di dengue, con un incremento notevole rispetto agli anni passati. Questo ha portato le autorità sanitarie a dichiarare un’emergenza epidemiologica.

Sierotipi prevalenti

I sierotipi di virus dengue attualmente circolanti in Bolivia includono DENV-1, DENV-2, e DENV-3. La co-circolazione di più sierotipi aumenta il rischio di complicazioni gravi, specialmente in caso di infezioni secondarie.

Aree più colpite

Le aree più colpite dalla dengue in Bolivia comprendono:

• La Paz: Questa regione ha registrato una percentuale significativa di casi, con comuni come Irupana e La Asunta tra i più colpiti.
• Santa Cruz: Anche questa area ha visto un numero elevato di infezioni.
• Beni e Pando: Queste regioni hanno riportato casi significativi, contribuendo all’epidemia generale.

Casi di co-infezione da virus Oropouche e dengue
Tra il 16 marzo e il 13 aprile 2024, sono stati segnalati cinque casi di co-infezione in pazienti provenienti da tre comuni del dipartimento di La Paz. Questi pazienti hanno mostrato risultati positivi al test RT-PCR per i sierotipi DENV-1 e DENV-2 della dengue.

Contesto della co-infezione

• Virus Oropouche: Questo virus è un arbovirus emergente che causa sintomi simili a quelli della dengue, rendendo la diagnosi differenziale una sfida. La trasmissione avviene principalmente attraverso la puntura di moscerini del genere Culicoides, che si trovano in aree boschive e umide.
• Casi di Oropouche: Fino al 20 luglio 2024, la Bolivia ha registrato un totale di 356 casi confermati di infezione da virus Oropouche, contribuendo a un contesto epidemiologico complesso.

Implicazioni

La co-infezione da virus Oropouche e dengue può aumentare il rischio di complicazioni gravi e rendere più difficile il trattamento e la gestione clinica dei pazienti. La presenza di più arbovirus nella stessa area richiede un’attenzione particolare da parte delle autorità sanitarie per garantire una sorveglianza adeguata e risposte tempestive. In sintesi, la co-infezione da virus Oropouche e dengue è un fenomeno documentato in Bolivia, evidenziando la necessità di strategie integrate per affrontare le malattie trasmesse da vettori nella regione.

——————————————————————————————————————————————————————————————————————————–

 

Brasile

Al 15 ottobre 2024, la situazione della dengue in Brasile è estremamente grave, con un numero record di casi e decessi registrati. Ecco un riepilogo dettagliato della situazione attuale:

Situazione attuale

• Casi segnalati: Fino a metà ottobre 2024, il Brasile ha registrato 6.803.727 casi di dengue, che rappresentano la maggior parte dei casi segnalati in America Latina e nei Caraibi. Questo numero include un alto tasso di infezioni gravi.
• Morti: Sono stati riportati 2.897 decessi legati alla dengue, contribuendo a una crisi sanitaria significativa.

Sierotipi prevalenti

In Brasile, tutti e quattro i sierotipi di virus dengue sono attualmente circolanti:

• DENV-1
• DENV-2
• DENV-3
• DENV-4

La co-circolazione di più sierotipi aumenta il rischio di complicanze gravi, specialmente in caso di infezioni secondarie.

Aree più colpite

Le regioni più colpite includono:

• São Paulo
• Minas Gerais
• Rio de Janeiro
• Bahia

Queste aree hanno visto un numero elevato di casi e sono state oggetto di interventi sanitari intensificati.

Prospettive future

Le prospettive per i prossimi mesi riguardo alla dengue in Brasile sono preoccupanti e possono essere influenzate da diversi fattori:

• Stagionalità: La dengue tende a seguire modelli stagionali, con picchi di trasmissione durante la stagione delle piogge. Con l’approssimarsi della stagione delle piogge, è probabile che si verifichi un ulteriore aumento dei casi.
• Controllo dei vettori: L’efficacia delle misure di controllo delle zanzare sarà cruciale per contenere la diffusione del virus. Le autorità sanitarie devono intensificare le campagne di sensibilizzazione e le misure preventive.
• Vaccinazione: Il governo brasiliano ha pre-acquistato il vaccino Qdenga per cercare di ottenere l’immunità collettiva, ma la disponibilità limitata del vaccino (solo sei milioni di dosi per il 2024) potrebbe non essere sufficiente per coprire una percentuale significativa della popolazione.

Previsioni per i prossimi mesi

• Aumento atteso: Le autorità sanitarie prevedono un ulteriore aumento dei casi, specialmente con l’approssimarsi della stagione delle piogge, che generalmente favorisce la proliferazione delle zanzare Aedes aegypti, vettori del virus dengue.
• Rischio di epidemia: Le previsioni indicano un possibile raddoppio dei contagi rispetto agli anni precedenti, come evidenziato da rapporti recenti. Il Ministero della Salute ha avvertito che la situazione potrebbe diventare ancora più critica se non vengono adottate misure preventive efficaci.

——————————————————————————————————————————————————————————————————————————–

Canada

Al 15 ottobre 2024, la situazione della dengue in Canada è caratterizzata da un numero molto limitato di casi. Ecco un riepilogo della situazione attuale:

Situazione attuale

• Casi segnalati: In Canada, non sono stati registrati casi di dengue acquisiti localmente. Tutti i casi segnalati nel paese sono stati tra viaggiatori che sono tornati da aree dove la dengue è endemica. Si stima che ci siano circa 200-300 casi importati ogni anno.

Prospettive future

Le prospettive per i prossimi mesi riguardo alla dengue in Canada sono relativamente stabili, ma ci sono alcune considerazioni importanti:

• Rischio per i viaggiatori: Il rischio di contrarre la dengue è basso per i residenti canadesi, ma i viaggiatori diretti verso aree endemiche devono essere consapevoli dei rischi e adottare misure preventive contro le punture di zanzara.
• Adattamento dei vettori: A causa dei cambiamenti climatici e delle condizioni ambientali, le zanzare portatrici del virus (Aedes aegypti e Aedes albopictus) possono adattarsi a nuovi ambienti, aumentando potenzialmente il rischio di introduzione della malattia in futuro.

——————————————————————————————————————————————————————————————————————————–

Cile

Al 15 ottobre 2024, la situazione della dengue in Cile è sotto controllo, con un numero relativamente basso di casi segnalati rispetto ad altri paesi della regione.

Situazione attuale

• Casi segnalati: Fino a metà ottobre 2024, il Cile ha registrato 1.500 casi di dengue dall’inizio dell’anno. Questo numero è inferiore rispetto ai picchi epidemici osservati in altri paesi dell’America Latina, ma rappresenta comunque un aumento rispetto agli anni precedenti.

Sierotipi prevalenti

I sierotipi di virus dengue attualmente circolanti in Cile includono principalmente:

• DENV-1
• DENV-2

Aree più colpite

Le aree più colpite dalla dengue in Cile tendono a essere quelle con un clima più caldo e umido, dove le condizioni sono favorevoli alla proliferazione delle zanzare Aedes, in particolare:

• Regione Metropolitana: La capitale Santiago e le aree circostanti hanno visto un aumento dei casi.
• Regioni settentrionali: Alcune zone del nord del Cile, dove il clima è più caldo, hanno registrato focolai sporadici.

Le previsioni per i prossimi mesi riguardo all’epidemia di dengue in Cile sono influenzate da diversi fattori, considerando la situazione attuale e le tendenze epidemiologiche.

Prospettive future

• Stagionalità: La dengue tende a seguire modelli stagionali, con un aumento dei casi previsto durante i mesi più caldi e umidi, che in Cile vanno generalmente da dicembre a marzo. Con l’approssimarsi della stagione estiva, è probabile che si verifichi un incremento dei casi.
• Controllo dei vettori: L’efficacia delle misure di controllo delle zanzare sarà cruciale per contenere la diffusione del virus. Le autorità sanitarie devono continuare a implementare campagne di sensibilizzazione e misure preventive per ridurre il rischio di focolai.
• Condizioni climatiche: Eventuali cambiamenti climatici e l’aumento delle temperature potrebbero influenzare la proliferazione delle zanzare e la trasmissione del virus. La presenza di condizioni favorevoli potrebbe portare a un aumento della popolazione di zanzare Aedes aegypti.

——————————————————————————————————————————————————————————————————————————–

Colombia

Al 15 ottobre 2024, la situazione della dengue in Colombia è critica, con un numero record di casi e un aumento significativo rispetto agli anni precedenti.

Situazione attuale

• Casi segnalati: Fino a metà ottobre 2024, la Colombia ha registrato 56.355 casi di dengue. Questo rappresenta un incremento notevole rispetto agli anni passati, con un forte aumento rispetto ai 22.988 casi segnalati nel 2023.

Sierotipi prevalenti

In Colombia, tutti e quattro i sierotipi di virus dengue sono attualmente circolanti:

• DENV-1
• DENV-2
• DENV-3
• DENV-4

Recenti studi hanno mostrato che DENV-1, DENV-2 e DENV-3 condividono la predominanza durante l’epidemia attuale. La presenza di più sierotipi aumenta il rischio di complicanze gravi, specialmente in caso di infezioni secondarie.

Regioni e città più colpite

Le regioni e le città più colpite dalla dengue in Colombia includono:

• Valle del Cauca: Questa regione ha registrato il maggior numero di casi, con la città di Cali come punto focale dell’epidemia.
• Meta: Questa regione ha visto un alto numero di infezioni, contribuendo in modo significativo all’aumento complessivo dei casi in Colombia.
• Antioquia: Anche questa regione ha riportato un numero elevato di casi.

Tra le città più colpite

• Cali (Valle del Cauca): Questa città è una delle più colpite, con un numero elevato di casi segnalati.
• Medellín (Antioquia): Anche Medellín ha registrato un alto numero di infezioni, contribuendo in modo significativo all’epidemia.
• Bucaramanga (Santander): Questa città ha visto un aumento dei casi di dengue.
• Barranquilla (Atlántico): Anche Barranquilla ha riportato un numero crescente di infezioni.

Prospettive future

Le prospettive per i prossimi mesi riguardo alla dengue in Colombia possono essere influenzate da diversi fattori:

• Stagionalità: Con l’approssimarsi della stagione delle piogge, è probabile che si verifichi un ulteriore aumento dei casi. La dengue tende a seguire modelli stagionali, con picchi durante i mesi più caldi e umidi.
• Controllo dei vettori: L’efficacia delle misure di controllo delle zanzare sarà cruciale per contenere la diffusione del virus. Le autorità sanitarie devono intensificare le campagne di sensibilizzazione e le misure preventive.
• Condizioni climatiche: Fattori come il cambiamento climatico possono influenzare la proliferazione delle zanzare e la trasmissione del virus.

Considerazioni finali

In sintesi, al 15 ottobre 2024, la situazione della dengue in Colombia è seria, con un numero record di casi e una necessità urgente di misure preventive efficaci. Le autorità sanitarie devono monitorare attentamente la situazione e implementare strategie per ridurre il rischio di trasmissione nei prossimi mesi.

Metodo Wolbachia

Il Metodo Wolbachia è una strategia innovativa per il controllo delle malattie trasmesse dalle zanzare, in particolare la dengue, il virus Zika e la chikungunya.
Cos’è il Metodo Wolbachia?

• Il Batterio Wolbachia è un batterio presente in circa il 60% degli insetti, ma non è naturalmente presente nelle zanzare Aedes aegypti, che sono i principali vettori della dengue. Quando le zanzare Aedes aegypti vengono infettate con Wolbachia, il batterio impedisce al virus della dengue di replicarsi all’interno dell’insetto.

In Colombia, il metodo Wolbachia è stato implementato in diverse città come parte di un programma per ridurre i casi di dengue. Le città che hanno adottato questa strategia includono:

• Medellín: La capitale della regione di Antioquia ha visto un significativo rilascio di zanzare infettate con il batterio Wolbachia, contribuendo a una riduzione dei casi di dengue.
• Bello: Questa città, situata nella valle di Aburrá, ha completato il trattamento con il metodo Wolbachia e ha registrato una diminuzione notevole dei nuovi casi.
• Itagüí: Anche Itagüí ha implementato con successo il rilascio di zanzare Wolbachia, ottenendo risultati positivi nella riduzione dell’incidenza della dengue.

Risultati del programma

Il programma ha mostrato risultati promettenti, con una riduzione del 95% dei nuovi casi a Bello e Medellín e del 97% a Itagüí dopo l’implementazione del metodo. Questo approccio si basa sull’infezione delle zanzare Aedes aegypti con il batterio Wolbachia, che riduce la capacità delle zanzare di trasmettere il virus dengue.

——————————————————————————————————————————————————————————————————————————–

• Costa Rica; Ecuador; El Salvador; Grenada; Guatemala; Guyana; Haiti; Honduras; Giamaica  (non ci sono dati per la dengue)

——————————————————————————————————————————————————————————————————-

Cuba

Al 15 ottobre 2024, la situazione della dengue a Cuba presenta un aumento significativo dei casi, con diverse regioni e città particolarmente colpite.

Situazione attuale

Fino a metà ottobre 2024, Cuba ha registrato circa 12.000 casi di dengue dall’inizio dell’anno. Questo rappresenta un incremento rispetto agli anni precedenti e ha sollevato preoccupazioni tra le autorità sanitarie.

Sierotipi prevalenti

I sierotipi di virus dengue attualmente circolanti a Cuba includono principalmente:

• DENV-3: Questo sierotipo è stato identificato in diverse aree, con recenti studi che hanno confermato la sua presenza in popolazioni di zanzare Aedes albopictus.
• DENV-1 e DENV-2: Anche se DENV-3 è predominante, ci sono segnalazioni di altri sierotipi.

Regioni e città più colpite

• Havana: La capitale ha registrato un numero elevato di casi, in particolare nei comuni di Cotorro e Diez de Octubre.
• Pinar del Río: Questa provincia ha visto un aumento significativo dei casi.
• Matanzas: ha riportato un numero crescente di infezioni.

Prospettive future

Le prospettive per i prossimi mesi riguardo alla dengue a Cuba possono essere influenzate da diversi fattori:

• Stagionalità: Con l’approssimarsi della stagione delle piogge, è probabile che si verifichi un ulteriore aumento dei casi. La dengue tende a seguire modelli stagionali, con picchi durante i mesi più caldi e umidi.
• Controllo dei vettori: L’efficacia delle misure di controllo delle zanzare sarà cruciale per contenere la diffusione del virus. Le autorità sanitarie devono intensificare le campagne di sensibilizzazione e le misure preventive.
• Condizioni climatiche: Eventuali cambiamenti climatici potrebbero influenzare la proliferazione delle zanzare e la trasmissione del virus.

Considerazioni

In sintesi, al 15 ottobre 2024, la situazione della dengue a Cuba è seria, con un numero crescente di casi e una necessità urgente di misure preventive efficaci. Le autorità sanitarie devono monitorare attentamente la situazione e implementare strategie per ridurre il rischio di trasmissione nei prossimi mesi.

——————————————————————————————————————————————————————————————————————————–

 

Messico

Al 15 ottobre 2024, la situazione della dengue in Messico è preoccupante, con un numero significativo di casi registrati e diverse regioni particolarmente colpite.

Situazione attuale

• Casi segnalati: Fino a metà ottobre 2024, il Messico ha registrato circa 20.000 casi di dengue dall’inizio dell’anno. Questo rappresenta un aumento rispetto agli anni precedenti e ha sollevato preoccupazioni tra le autorità sanitarie.

Sierotipi prevalenti

In Messico, tutti e quattro i sierotipi di virus dengue sono attualmente circolanti:

• DENV-1
• DENV-2
• DENV-3
• DENV-4

La co-circolazione di questi sierotipi aumenta il rischio di complicanze gravi, specialmente in caso di infezioni secondarie.

Regioni e città più colpite

Le regioni e le città più colpite dalla dengue in Messico includono:

• Veracruz: Questa regione ha registrato un numero elevato di casi.
• Puebla: Anche Puebla ha visto un incremento significativo delle infezioni.
• Guerrero: Questa regione ha riportato un alto numero di casi, contribuendo all’epidemia complessiva.
• Città del Messico: La capitale ha registrato il numero più elevato di casi, risultando la zona più colpita.
• Chiapas: Anche Chiapas ha visto un aumento dei casi.

Prospettive future

Le prospettive per i prossimi mesi riguardo alla dengue in Messico possono essere influenzate da diversi fattori:

• Stagionalità: Con l’approssimarsi della stagione delle piogge, è probabile che si verifichi un ulteriore aumento dei casi. La dengue tende a seguire modelli stagionali, con picchi durante i mesi più caldi e umidi.
• Controllo dei vettori: L’efficacia delle misure di controllo delle zanzare sarà cruciale per contenere la diffusione del virus. Le autorità sanitarie devono intensificare le campagne di sensibilizzazione e le misure preventive.
• Condizioni climatiche: Eventuali cambiamenti climatici possono influenzare la proliferazione delle zanzare e la trasmissione del virus.

——————————————————————————————————————————————————————————————————————————–

• Nicaragua; Panama; Paraguay; (non ci sono dati per la dengue)

——————————————————————————————————————————————————————————————————————————–

Perù

Al 15 ottobre 2024, la situazione della dengue in Perù è allarmante, con un numero significativo di casi e diverse regioni particolarmente colpite.

Situazione attuale

• Casi segnalati: Fino a metà ottobre 2024, il Perù ha registrato circa 30.000 casi di dengue dall’inizio dell’anno. Questo rappresenta un incremento rispetto agli anni precedenti e ha sollevato preoccupazioni tra le autorità sanitarie.

Sierotipi prevalenti

In Perù, i sierotipi di virus dengue attualmente circolanti includono:

• DENV-1
• DENV-2
• DENV-3
• DENV-4

La co-circolazione di questi sierotipi aumenta il rischio di complicanze gravi, specialmente in caso di infezioni secondarie.

Regioni e città più colpite

Le regioni e le città più colpite dalla dengue in Perù includono:

• Loreto: Questa regione amazzonica ha registrato un numero elevato di casi.
• San Martín: Anche questa regione ha visto un significativo aumento delle infezioni.
• Piura: Questa area ha riportato un alto numero di casi, contribuendo all’epidemia complessiva.
• Lima: La capitale ha anche registrato un incremento dei casi, sebbene in misura minore rispetto alle regioni amazzoniche.

La situazione della dengue in Perù è seria, con un numero crescente di casi e una necessità urgente di misure preventive efficaci. Le autorità sanitarie devono monitorare attentamente la situazione e implementare strategie per ridurre il rischio di trasmissione nei prossimi mesi.

Aree Rurali a Rischio

1. Valle del Río Apurímac: Fattori di rischio: Presenza di zanzare Aedes aegypti e Aedes albopictus, condizioni ambientali favorevoli per la riproduzione delle zanzare (acqua stagnante), clima umido e piovoso.
2. Loreto: Fattori di rischio: Presenza di zanzare Aedes aegypti, clima caldo e umido, aumento della mobilità umana e urbanizzazione.
3. San Martín: Fattori di rischio: Aumento delle temperature e dell’umidità a causa dei cambiamenti climatici, presenza di zanzare Aedes aegypti, urbanizzazione non pianificata.
4. Madre de Dios : Fattori di rischio: Presenza di zanzare Aedes (Aedes aegypti e Aedes albopictus), condizioni climatiche favorevoli, stoccaggio inadeguato dell’acqua.
5. Ucayali: Fattori di rischio: Presenza di zanzare Aedes aegypti, accumulo di acqua stagnante da forti piogge.
6. Amazonas Fattori di rischio: Presenza di zanzare Aedes, clima caldo e umido, aumento delle precipitazioni.

——————————————————————————————————————————————————————————————————————————–

 

Repubblica Dominicana

Al 15 ottobre 2024, la situazione della dengue nella Repubblica Dominicana è preoccupante, con un aumento significativo dei casi e diverse regioni particolarmente colpite.

Situazione attuale

• Casi segnalati: Fino a metà ottobre 2024, la Repubblica Dominicana ha registrato circa 35.000 casi di dengue dall’inizio dell’anno. Questo rappresenta un incremento rispetto agli anni precedenti e ha sollevato allerta tra le autorità sanitarie.

Sierotipi prevalenti

I sierotipi di virus dengue attualmente circolanti nella Repubblica Dominicana includono:

• DENV-1
• DENV-2
• DENV-3
• DENV-4

La co-circolazione di questi sierotipi aumenta il rischio di complicanze gravi, specialmente in caso di infezioni secondarie.

Regioni e città più colpite

Le regioni e le città più colpite dalla dengue nella Repubblica Dominicana includono:

• Santo Domingo: La capitale ha registrato un numero elevato di casi.
• Santiago: Anche questa città ha visto un significativo aumento delle infezioni.
• San Cristóbal: Questa provincia ha riportato un alto numero di casi.
• La Altagracia: Questa regione, che include Punta Cana, ha visto un incremento notevole delle infezioni.

Prospettive future

Le prospettive per i prossimi mesi riguardo alla dengue nella Repubblica Dominicana possono essere influenzate da diversi fattori:

• Stagionalità: Con l’approssimarsi della stagione delle piogge, è probabile che si verifichi un ulteriore aumento dei casi. La dengue tende a seguire modelli stagionali, con picchi durante i mesi più caldi e umidi.
• Controllo dei vettori: L’efficacia delle misure di controllo delle zanzare sarà cruciale per contenere la diffusione del virus. Le autorità sanitarie devono intensificare le campagne di sensibilizzazione e le misure preventive.
• Condizioni climatiche: Eventuali cambiamenti climatici potrebbero influenzare la proliferazione delle zanzare e la trasmissione del virus.

La situazione della dengue nella Repubblica Dominicana è seria, con un numero crescente di casi e una necessità urgente di misure preventive efficaci. Le autorità sanitarie devono monitorare attentamente la situazione e implementare strategie per ridurre il rischio di trasmissione nei prossimi mesi.

——————————————————————————————————————————————————————————————————————————–

Stati Uniti d’America

Al 15 ottobre 2024, la situazione della dengue negli Stati Uniti è relativamente sotto controllo, ma ci sono segni di preoccupazione in alcune aree.

Situazione attuale

Casi segnalati: Negli Stati Uniti, sono stati registrati circa 1.500 casi di dengue nel 2024, principalmente tra viaggiatori che sono tornati da aree endemiche. Ci sono stati anche alcuni casi autoctoni, soprattutto in Florida e Texas.

Sierotipi prevalenti

Negli Stati Uniti, i sierotipi di virus dengue attualmente circolanti includono:

• DENV-1
• DENV-2
• DENV-3
• DENV-4

La co-circolazione di questi sierotipi è stata osservata, ma la maggior parte dei casi è legata a infezioni importate.

Regioni e città più colpite

Le regioni e le città più colpite dalla dengue negli Stati Uniti includono:

• Florida: In particolare le contee di Miami-Dade e Broward hanno registrato un numero significativo di casi autoctoni.
• Texas: Alcune aree del sud del Texas hanno visto un incremento dei casi, con segnalazioni di infezioni tra residenti.

Le previsioni per la diffusione della dengue negli Stati Uniti nei prossimi anni indicano un aumento della frequenza e della gravità dei casi, influenzato da diversi fattori ambientali e sociali.

Previsioni per la diffusione della dengue

1. Aumento dei casi: Nel 2024, gli Stati Uniti hanno già registrato un incremento significativo dei casi di dengue, con un aumento del 241% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo trend è previsto continuare nei prossimi anni, specialmente con l’aumento delle temperature e i cambiamenti climatici che favoriscono la proliferazione delle zanzare Aedes aegypti e Aedes albopictus, vettori del virus dengue
2. Endemicità nelle regioni meridionali: Gli esperti prevedono che la dengue potrebbe diventare endemica nelle regioni meridionali degli Stati Uniti, come Florida e Texas, nei prossimi 10 anni. L’aumento delle temperature e i modelli di pioggia alterati possono creare condizioni favorevoli per la trasmissione del virus
3. Impatto dei cambiamenti climatici: I cambiamenti climatici sono considerati un fattore chiave nell’espansione della dengue. Le temperature più elevate e le variazioni nelle precipitazioni possono aumentare le aree geografiche in cui le zanzare possono prosperare, portando a un aumento della trasmissione del virus
4. Rischio di epidemie locali: Sebbene attualmente non ci siano prove di epidemie diffuse negli Stati Uniti continentali, l’aumento dei casi importati e la presenza di zanzare locali rappresentano una minaccia. Le autorità sanitarie sono allertate e stanno raccomandando ai medici di essere vigili riguardo ai sintomi e alla storia di viaggio dei pazienti

——————————————————————————————————————————————————————————————————————————–

• Suriname; Trinidad e Tobago; Uruguay; Venezuela (non ci sono dati per la dengue)

——————————————————————————————————————————————————————————————————————————–

 

Guyana francese:

Al 15 ottobre 2024, la Guyana francese ha registrato oltre 8.000 casi confermati di dengue dall’inizio dell’anno, i casi ufficiosi sono molto più elevati per la difficoltà di accesso nel paese alle strutture sanitarie. Questo segna un aumento significativo rispetto agli anni precedenti, con un picco di casi avvenuto a gennaio 2024.

Nell’ultimo mese i numeri dei casi hanno mostrato una stabilizzazione a livelli più bassi. La circolazione del virus dengue (DENV), in particolare il tipo 3, proveniente dal sud del continente, continua, ma le ospedalizzazioni nelle ultime due settimane sono diminuite rispetto ai picchi precedenti

Casi sospetti vuol dire che una parte non ha avuto la conferma di laboratorio, ma la diagnosi è clinica, ossia formulata attraverso la valutazione dei sintomi e dei segni clinici. Come detto in precedenza i casi ufficiosi possono essere dieci volte ed oltre maggiore, perché la gente non si reca presso strutture sanitarie anche se ammalata.
Ricordo che soprattutto i paesi di spiccata economia turistica tendono a evitare di fornire dati che potrebbero portare ad un ripensamento al viaggio da parte di molti turisti, spaventati dalla presenza di certe malattie.